Ultime gare e grandi emozioni per l’ultima giornata di ACCIAIO, il Meeting nazionale ormai entrato a pieno titolo nel calendario di eventi legati al nuoto a livello nazionale.
La giornata di domenica 11 giugno vedrà in acqua gli Assoluti Maschi e Femmine (50 m Dorso, 100 m Stile Libero, 200 m Rana, 100 m Farfalla, 4x50 m Misti.
Alle 18 l’imperdibile appuntamento con l’Australiana, emozionante sfida all’ultima bracciata. Nel corso della giornata, sono intervenuti sia il neo-assessore allo Sport del Comune di Terni Marco Schenardi, e il consigliere della Fondazione Carit, avv. Pegoraro che, oltre a portare il salutod ella Fondazione e del presidente Carlini, ha voluto sottolineare come la Carit sia “particolarmente attenta al territorio, alla società e alle manifestazioni che danno lustro e risalto ad attività legate alla promozione del territorio stesso.
A livello nazionale il Meeting Acciaio ha coinvolto centinaia di atleti e accompagnatori e siamo convinti che questo sia un aspetto molto importante per far conoscere il territorio. Siamo quindi particolarmente soddisfatti per come questa manifestazione è stata organizzata e continueremo a dare il nostro supporto ad iniziative di questo tipo. Investiamo molto perché siamo convinti che lo sport, come la cultura, siano valori aggiunti da sostenere e valorizzare”.
E’ intervenuto poi il nuovo assessore allo Sport Marco Schenardi: “E’ vero che di soldi ce ne sono pochi ma quello che possiamo fare va fatto per sostenere il lavoro che le società portano avanti. L’assessorato allo sport, nel limite delle sue possibilità, deve essere il più disponibile possibile con tutte le realtà dello sport ternano per dare risposte concrete. Tra l’altro noi, come ha detto il sindaco Bandecchi, saremo assessori con le scarpe da ginnastica, dovremo essere presenti e metterci a disposizione. In questo primo periodo dovrò conoscere tutte le realtà, tutta l’impiantistica così come i dirigenti, però per quello che potrò fare cercherò di conoscere più realtà possibili perché un conto è fare lo sportivo e un conto fare l’amministratore, che deve avere un importante ruolo di raccordo tra Comune, società e Federazioni. E’ un impegno che porterò avanti con il massimo della serietà perché a volte lo sport viene un po’ trascurato e invece è un elemento importante che muove interessi, che coinvolge tante famiglie, tanti ragazzi. Se ne parla quando ci sono grandi eventi ma poi quando si spengono spesso viene in secondo piano e questo, in accordo con il sindaco, non deve accadere”.
In attesa dei risultati ufficiali delle tante gare che si sono svolte in questi tre giorni, a chiudere la manifestazione è stata l’Australiana vinta da Martina Cenci dell’Aurelia Nuoto per le femmine e Mirko Chiavarsoli del Team Centro Italia di Avezzano per i maschi.
Guardando in maniera specifica ai risultati sportivi, il Meeting ha rappresentato un'importante prova sia per i più giovani sia per i nuotatori di livello nazionale e internazionale, essendo un vero e proprio test per i prossimi appuntamenti agonistici, come il Sette Colli di Roma - ricordato da Luca Dotto che guarda alla qualificazione peri Mondiali di Fukuoka - e gli Europei di Belgrado.
Tra i principali tempi ottenuti dai partecipanti, sono da ricordare il miglior tempo stagionale di Luca Dotto (Carabinieri) nei 50sl con 22.65, i tempi di Martina Cenci (Aurelia Nuoto) nei 200 sl (2.02.25), 200 do (2.15.57) e 100 sl (57.32); sempre dell'Aurelia un ottimo Daniele Momoni nei 400 sl (4.02.5) e 100 df (55.42) e Federica Greco nei 50 sl (26.55).
Per la Team Centro Italia si sono distinti Mirko Chiaversoli nei 100 sl (51.65) - che ha anche vinto l'Australiana - e Mario Di Berardino nei 200 sl (1.54.01). Bene anche il più volte campione italiano nelle sua specialità, Matteo Milli (Heaven Due ssd), che ha coperto i 50 dorso in 26.34. Stessa compagine per
Alessandro Fortini che ha chiuso i 200 rana in 2.1859.
Per i nuotatori del CLT, grande soddisfazione per Simone Barcaroli, oro nei 1500sl, 800 sl e 400m, per Viola Lilli oro nei 1500sl, 800sl e 400sl e, ancora, per Martina Yuki Trionfetti, arrivata fino alla finale della combattutissima Australiana mentre Mahdi Benghabrid ha chiuso al terzo posto.